← Indietro

Da marzo 2022 avvio del Fascicolo Virtuale Operatore Economico

Con il Comunicato del Presidente del 29 novembre 2021, pubblicato il 21 dicembre, l’ANAC fornisce le prime indicazioni in ordine all’avvio del fascicolo virtuale dell’operatore economico. Si tratta di una delle misure di semplificazione in materia di contratti pubblici previste dal PNNR e dal Decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, che ne ha affidato la realizzazione all'Autorità Nazionale Anticorruzione.

Obiettivo del fascicolo digitale per gli operatori economici è favorire un’effettiva riduzione di oneri in capo agli operatori del settore: il fascicolo virtuale dell’operatore economico verrà utilizzato per la partecipazione alle singole gare, ma i dati e documenti ivi contenuti, nei termini di efficacia di ciascuno di essi, saranno utilizzati anche per gare diverse. In sede di partecipazione alle gare l’operatore economico indicherà i dati e i documenti relativi ai requisiti generali e speciali contenuti nel fascicolo virtuale per consentire la valutazione degli stessi alla stazione appaltante.

La completa applicazione delle nuove disposizioni normative richiede il compimento di varie attività, per le quali si procederà per step progressivi. Tra questi, sono previsti interventi sui sistemi esistenti volti a garantire la piena interoperabilità delle banche dati.

In ogni caso, già a partire dal mese di marzo 2022, sarà operativa la prima versione del FVOE che consentirà di svolgere le seguenti attività:

- verifica del mantenimento dei requisiti in fase di esecuzione su aggiudicatario e subappaltatori, come richiesto dal nuovo articolo 81, comma 1, del codice dei contratti pubblici;

- utilizzo del FVOE per tutte le procedure di affidamento;

- istituzione dell’Elenco degli operatori economici già verificati previsti dall’articolo 81, comma 4- bis, del codice dei contratti pubblici, al fine di anticipare il più possibile gli effetti positivi collegati alla possibilità di riuso della documentazione acquisita nel FVOE.

Nel comunicato, l’Autorità dispone quindi che, fino a successivo intervento:
- restano fermi tutti gli obblighi di comunicazione esistenti nei confronti dell’Osservatorio ai sensi degli articoli 29 e 81 del codice dei contratti pubblici;
- nelle more del completo sviluppo dei servizi di interoperabilità tra le banche dati esistenti di tutti gli Enti certificanti, le verifiche del possesso dei requisiti in capo agli operatori economici saranno effettuate attraverso il FVOE utilizzando le funzionalità disponibili per gli utenti via web;
- la delibera n. 157/2016 – riguardante gli i dati concernenti la partecipazione alle gare e la valutazione delle offerte da inserire nella BDNCP e l’AVCPASS- sarà aggiornata al fine di coordinare le indicazioni operative con la progressiva evoluzione dei servizi online.