Formazione non in diretta
€50.00
ACCRUAL un principio per volta: immobilizzazioni materiali e immateriali
martedì 15 luglio 2025
ore 9.00 - 13.00
relatore: Dott. Maurizio Delfino
PREMESSA
L’analisi del corretto valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali è una delle questioni più importanti della riforma contabile Accrual. Già in occasione del passaggio al Dlgs 118/2011 i principi contabili hanno evidenziato che i primi compiti da svolgere sono la riclassificazione dei conti patrimoniali e l’adeguamento dei valori.
La prima attività richiesta per l’adozione della nuova contabilità è la riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale chiuso il 31 dicembre 2024 secondo l’articolazione prevista dagli schemi di bilancio d’esercizio di cui Determina Ragioniere Generale dello Stato del 27.06.2024, come disposto da art. 10 comma 6 DL 113/2024 convertito in Legge 143/2024. È necessario riclassificare le singole voci dell’inventario secondo il piano dei conti patrimoniale, secondo il modello di raccordo, la cui determina, ai sensi art. 1 DM 23.12.2024, non è ancora stata pubblicata.
La seconda attività richiesta consiste nell’applicazione dei criteri di valutazione dell’attivo e del passivo previsti dai nuovi principi applicato contabilità economico patrimoniale ACCRUAL all’inventario e allo stato patrimoniale riclassificato.
A tal fine, si predispone una tabella che, per ciascuna delle voci dell’inventario e dello stato patrimoniale riclassificato, affianca gli importi di chiusura del precedente esercizio, gli importi attribuiti a seguito del processo di rivalutazione e le differenze di valutazione, negative e positive.
I prospetti riguardanti l’inventario e lo stato patrimoniale al 1° gennaio 2025, riclassificati e rivalutati con l’indicazione delle differenze di rivalutazione, sono oggetto di approvazione del Consiglio in sede di approvazione del rendiconto dell’esercizio 2025, unitariamente ad un prospetto che evidenzia il raccordo tra la vecchia e la nuova classificazione. Considerato che si ridetermina il patrimonio netto dell’ente, si ritiene opportuna l’approvazione da parte del Consiglio.
Tale lavoro, che riguarda tutti gli elementi dell’attivo e del passivo patrimoniale, ma la cui parte preponderante è data proprio dalle immobilizzazioni materiali e immateriali, deve essere fatto durante l’esercizio 2025, ai fini rendiconto 2025.
Il principio contabile applicato Accrual ITAS 4 stabilisce il trattamento contabile delle immobilizzazioni materiali al fine di informare gli utilizzatori del bilancio di esercizio sugli investimenti in essere in tali risorse e sulle loro variazioni intervenute nel corso della gestione. I principali aspetti contabili riguardanti le immobilizzazioni materiali sono: a) la rilevazione iniziale quali attività; b) la determinazione del valore contabile; c) l’ammortamento e le perdite per riduzione di valore. Il principio contabile applicato Accrual ITAS 5 analizza le immobilizzazioni immateriali, attività prive di consistenza fisica, i cui benefici economici o il cui potenziale di servizio si manifestano in più esercizi e la cui importanza è accresciuta a seguito dello sviluppo della tecnologia. Il principio contabile applicato Accrual ITAS 8 disciplina le procedure che un’amministrazione pubblica deve applicare per stabilire se un’attività ha subito una riduzione di valore e per rilevare tale riduzione di valore. Definisce anche quando un’amministrazione deve ripristinare il valore di un’attività che ha subito una precedente svalutazione e individua gli obblighi di informazione integrativa.
Nel corso nel Webinar sarà tratteggiata la nuova disciplina contabile relativa agli ITAS 4 - 5 - 8 che interessano già l’esercizio 2025.
- Immobilizzazioni materiali: demaniali; patrimoniali indisponibili, disponibili, cultural
- Definizioni
- Ambito di applicazione
- Rilevazione iniziale
- Valutazione iniziale
- Valutazione successiva
- Ammortamento
- Svalutazione
- Eliminazione dal bilancio di esercizio
- Trasferimenti da e verso la classe degli investimenti
- Attività generatrici e non generatrici di flussi di cassa
- Identificazione di un’attività che può aver subito una riduzione di valore
- Determinazione del valore recuperabile
- Valore di mercato al netto dei costi di vendita
- Valore d’uso di un’attività non generatrice di flussi di cassa
- Valore d’uso di un’attività generatrice di flussi di cassa
- Rilevazione e determinazione di una svalutazione
- Unità generatrici di flussi di cassa e avviamento
- Identificazione dell’unità generatrice di flussi di cassa
- Allocazione dell’avviamento alle unità generatrici di flussi di cassa
- Svalutazione di una unità generatrice di flussi di cassa
- Ripristino di valore di un’attività precedentemente svalutata
- Ripristino di valore per un’unità generatrice di flussi di cassa
- Ridesignazione di un’attività da generatrice di flussi di cassa a non generatrice di flussi di cassa o viceversa
- Immobilizzazioni immateriali
- Rilevazione e valutazione iniziale
- Capitalizzazione degli oneri finanziari
- Immobilizzazioni immateriali acquisite separatamente
- Immobilizzazioni immateriali pervenute come parte di un’acquisizione
- Spese successive relative a un progetto di ricerca e sviluppo in corso acquisito
- Immobilizzazioni immateriali acquisite mediante un’operazione senza corrispettivo
- Immobilizzazioni immateriali acquisite mediante permuta totale o parziale
- Immobilizzazioni immateriali generate internamente
- Costo di un’immobilizzazione immateriale generata internamente
- Rilevazione di costi di esercizio
- Valutazione successiva
- Modello del costo
- Vita utile
- Immobilizzazioni immateriali con vita utile definita
- Valore residuo
- Riesame del periodo e del metodo di ammortamento
- Immobilizzazioni immateriali con una vita utile indefinita
- Riesame della determinazione della vita utile
- Recuperabilità del valore contabile – Perdite per riduzione di valore
- Dismissioni e cessioni
- Informazione integrativa
Possibilità di partecipazione:
- in live streaming: webinar in diretta con possibilità di porre quesiti, registrazione del corso e documentazione didattica;
- on demand: registrazione del corso e documentazione didattica.
Per informazioni e necessità di supporto, vi invitiamo a contattarci all’indirizzo mail formazione@gruppodelfino.it.