Aggregazioni di società a partecipazione pubblica - documento Fomdazione commercialisti
La Fondazione Nazionale dei Commercialisti e il Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili ha pubblicato un interessante documento in materia di AGGREGAZIONI DI SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA – tema seguito anche da Delfino & Partners.
Oggetto del documento – evidenziano i redattori - sono i processi di aggregazione delle società a partecipazione pubblica, fenomeno che viene attuato con sempre maggior frequenza perché consente sia di superare la frammentazione delle gestioni dei servizi pubblici locali, come auspicato dal d.lgs. n. 23 dicembre 2022 n. 201 – Decreto di riordino dei servizi pubblici locali –, sia di attuare quei processi di razionalizzazione delle società pubbliche che sono richiesti dal d.lgs. 19 agosto 2016 n. 175 e s.m.i. - Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica.
Il favor del legislatore e le obiettive soluzioni strategiche che portano a valutare positivamente tali processi aggregativi, però, non vengono favorite in concreto dal contesto normativo attuale, frutto di spinte diverse, non sempre convergenti. Va rilevato che detti processi sono attuati attraverso operazioni societarie c.d. straordinarie che trovano la propria disciplina naturale nel Codice civile senza un necessario riscontro nel Tusp ovvero nel decreto di riordino e neppure nelle specifiche discipline che regolano i servizi pubblici. L’assenza di una regolamentazione specifica ha dato, però, luogo ad interpretazioni di carattere amministrativo che spesso rendono complesse, o incerte, le operazioni. A fianco di ciò la generale normativa vincolistica, pensata per altro, comporta un allungamento di tempi in percorsi che avrebbero, al contrario, bisogno di essere incentivati.