Anci contraria alla riforma della fiscalità locale presentata dal Governo
In un articolato documento, Anci mostra la propria contrarietà allo schema di decreto legislativo attuativo dell’art. 14 – sul fisco locale - Legge delega 111/2023 presentato dal Governo nei giorni scorsi.
Secondo Anci non sono stati recepiti gli aspetti di maggior incidenza sulla revisione del sistema fiscale comunale, finalizzati a rafforzare l’autonomia e la capacità di finanziamento degli enti locali ed è contenuta una disposizione riguardante il sistema regionale che impatta negativamente sugli enti locali. Peraltro, sostiene Anci, i principi di delega dell’art. 14 che devono essere considerati ai fini di una più completa attuazione della legge 111/2023, mostrano con chiarezza un orizzonte più ampio di quanto contenuto nello schema richiedendo:
1) avvicinamento del sistema fiscale degli enti locali ai principi costituzionali;
2) recupero di un accettabile grado di manovrabilità delle entrate tributarie;
3) ampliamento e semplificazione della strumentazione disponibile per la gestione, i controlli e la riscossione delle entrate.
Anci rileva in particolare netta contrarietà alle modalità di attuazione della nuova compartecipazione IRPEF regionale che comprenderebbe l’assorbimento di importanti quote di trasferimenti statali attualmente destinati al finanziamento di funzioni fondamentali dei Comuni in campo sociale, scolastico e di trasporto pubblico locale.