Commissioni di concorso: sì al compenso per i dipendenti pubblici incaricati di farne parte
Con la recente deliberazione n. 440/2019/PAR, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti della Lombardia ha affermato che ai dipendenti pubblici nominati componente, presidente o segretario della commissione esaminatrice di un concorso pubblico bandito da un’amministrazione diversa da quella di appartenenza non può essere negato il compenso dovuto per l’attività svolta laddove gli stessi risultino privi di qualifica dirigenziale.