← Indietro

DL crescita, emendamento sulla bollettazione dell'illuminazione votiva

E' stato ammesso un emendamento al D.L. 34/2019, in fase di conversione, che inserirebbe il seguente art. 12 bis:
"(Esclusione del pubblico servizio di illuminazione votiva cimiteriale dall'obbligo di fatturazione elettronica)
1. All'articolo 22, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica del 26 ottobre 1972, n. 633, dopo il numero 6-ter) è aggiunto il seguente: «6-quater) per le prestazioni di gestione del servizio delle lampade votive nei cimiteri».
2. Per le prestazioni di cui al comma 1 la bolletta, che tiene luogo della fattura ai sensi del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 24 ottobre 2000, n. 370, può essere emessa in formato diverso da quello elettronico previsto dall'articolo 1 del decreto legislativo del 5 agosto 2015, n. 127.
3. Le disposizioni dei commi 1 e 2 si applicano dal 1° gennaio 2020."
Se la modifica sarà confermata in sede di conversione, verrebbero meno, dal 2020, tutte le criticità sollevate sull'obbligo o meno di emissione di fattura, ed i particolare di fattura elettronica, per la certificazione dei corrispettivi per le luci votive ai quali si applica, in base all'art. 6 del DM 370/2000, il regime previsto per le c.d. utilities. Il regime naturale sarà quindi quello dei corrispettivi. La fattura (o meglio la "bolletta-fattura"), se emessa a richiesta del cliente, potrà essere in formato cartaceo.