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E' online la piattaforma per il censimento autovelox

È online e operativa la piattaforma telematica, predisposta dal MIT in ottemperanza al Decreto 18/8/2025, n. 305, per la trasmissione dei dati relativi ai dispositivi per l'accertamento delle violazioni dei limiti di velocità.

Le amministrazioni e gli enti dai quali dipendono gli organi di polizia stradale, già abilitati all'inserimento attraverso le credenziali rilasciate del CED della Direzione Generale Motorizzazione, devono inserire sul portale i dati relativi ai dispositivi o sistemi per l'accertamento quali, ad esempio, marca, modello, tipo, l'eventuale versione, la matricola e gli estremi del decreto MIT di approvazione o di estensione del dispositivo o sistema. Ogni variazione o modifica rispetto ai dati inseriti deve essere immediatamente comunicata.

I dati inseriti dalle amministrazioni saranno pubblicate sul portale istituzionale del MIT per poterne garantire la libera consultazione.

L'inserimento dei dati relativi a ciascun dispositivo o sistema è la condizione necessaria per il legittimo utilizzo dei dispositivi o sistemi da parte di amministrazioni ed enti.

Per maggiori informazioni sull'operatività della piattaforma è possibile consultare il Decreto direttoriale che ne stabilisce l'operatività.

Lo stesso precisa che "La comunicazione dei dati relativi ai dispositivi o sistemi di cui al comma 1 da parte delle amministrazioni e degli enti competenti è condizione necessaria per il legittimo utilizzo dei dispositivi o sistemi a cui si riferisce la comunicazione. 3. L’elenco dei dispositivi o sistemi legittimamente impiegati sul territorio nazionale è pubblicato sul portale istituzionale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. 4. Le disposizioni di cui al comma 2 trovano applicazione decorsi sessanta giorni dall’entrata in vigore del presente decreto". Ne consegue che dal 30 novembre le multe comminate da dispositivi non censiti potrebbero non essere valide.