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E’ tornato il bilancio di cassa

Questa non è una notizia normativa; la norma è uscita lo scorso anno (DL 155/2024 art. 6 comma 1). E’ una notizia concettuale, procedurale, organizzativa, contabile.

A fianco al bilancio di previsione autorizzatorio, di cui Dlgs 118/2011 e smi, che pure contiene una annualità di cassa, bisogna fare nel modo migliore il bilancio di cassa, ovvero il PIANO ANNUALE DEI FLUSSI DI CASSA, che oltre a garantire il rispetto dei tempi di pagamento supporta gli equilibri, sia di cassa sia di competenza, posto che eventuali difficoltà di cassa devono frenare la competenza.

La Corte dei Conti sezione Autonomie, con delibera 7/2025 linee guida al bilancio 2025/2027, ha richiesto analisi ulteriori rispetto alla norma, quali innanzitutto, la verifica degli scostamenti tra incassi / pagamenti e incassi / pagamenti realizzati.

Tutti i settori dell’ente pubblico devono ragionare in termini di cassa, prevedendo e gestendo incassi e pagamenti sui propri capitoli, in conto residui e in conto competenza, distinguendo le somme vincolate.