L’avanzo applicato al posto dell’avanzo utilizzato altera i risultati
Torniamo sulla nostra news del 13 giugno https://www.gruppodelfino.it/NewsDettaglio/avanzo-applicato-e-avanzo-utilizzato dove abbiamo messo in evidenza la necessità di riportare nel prospetto Verifica Equilibri e nel Quadro Generale Riassuntivo l’avanzo utilizzato e non l’avanzo applicato in quanto quest’ultimo altera gli equilibri di bilancio.
Correttamente alcuni enti ci hanno segnalato che la nota 1) del modello Quadro Generale Riassuntivo, che indica: Per "Utilizzo avanzo" si intende l'avanzo applicato al bilancio: indicare l'importo dello stanziamento definitivo di bilancio.
Quindi non vogliamo certo suggerire di inserire importi o diciture non in linea con le note MEF Arconet, e precisiamo che ad oggi nei modelli ufficiali, in base alle note, deve essere riportato l'avanzo applicato, non quello utilizzato.
Tuttavia vogliamo fare riflettere sulla portata dell’applicazione avanzo / utilizzo avanzo nell’esempio seguente.
Ipotizziamo che un Comune al 30 novembre 2020 sia in evidente disavanzo di competenza per 500, con equilibrio di bilancio a – 700 ed equilibrio complessivo a – 600. Nell’ultima variazione generale del 30 novembre 2020 il Comune applica avanzo per 800 e impegna di quelle risorse solo 10. Automaticamente l’ente evidenzia, dalla lettura sintetica dei prospetti, una situazione di avanzo di competenza, un equilibrio di bilancio positivo, un equilibrio complessivo positivo, quando in realtà la situazione è un’altra.
Per questo ci permettiamo auspicare una modifica dei criteri di rilevazione, che consideri nella modulistica il distinguo netto tra avanzo applicato e avanzo utilizzato e non solo quello applicato, pur sapendo che informaticamente la procedura è più complessa