Nuovo sistema di remunerazione farmaceutica: chiarimenti IVA
Nella consulenza giuridica n. 5/2025 l'Agenzia delle Entrate ha fornito un parere ufficiale in merito al trattamento IVA delle quote fisse e variabili previste dal nuovo sistema di remunerazione dell'assistenza farmaceutica convenzionata, introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 (articolo 1, commi 225-227). Il nuovo modello, operativo dal 1° marzo 2024, stabilisce un sistema di remunerazione basato su quote variabili e fisse, oltre a quote aggiuntive per farmacie a basso fatturato.
Nel dettaglio:
- le quote variabili e fisse, determinate ope legis, rientrano nel campo di applicazione dell'IVA con aliquota ridotta al 10%, come previsto dal numero 114) della Tabella A, parte terza, allegata al d.P.R. n. 633/1972. Queste quote costituiscono la base imponibile per le cessioni di farmaci al SSN e sono calcolate sulla base del prezzo di vendita al pubblico al netto dell'IVA. 5
- le quote fisse aggiuntive, previste per specifiche tipologie di farmacie con fatturato SSN ridotto, assumono anch'esse rilevanza ai fini IVA con aliquota al 10%, trattandosi di integrazione del corrispettivo complessivo delle cessioni al SSN.
Tutte queste quote vengono sommate per determinare il corrispettivo complessivo, che costituisce la base imponibile per l'applicazione dell'IVA al 10%.