Passaggio ad Accrual, periodo preparatorio IPSAS 33
La scelta di adottare un sistema contabile basato sul principio accrual, dettata dall’esigenza di poter disporre di una base informativa più completa e accurata e fornire un quadro chiaro e attendibile della situazione contabile, economica e patrimoniale, di un’amministrazione pubblica, porta inevitabilmente con sé dei cambiamenti importanti, diversificati a seconda delle singole giurisdizioni nazionali.
Sia che le fondamenta siano rappresentate dagli standard internazionali IPSAS o dagli standard contabili nazionali elaborati in coerenza con gli IPSAS, il processo di adozione e implementazione del nuovo sistema contabile è fortemente influenzato dal contesto specifico, in particolare: i sistemi contabili e di gestione esistenti, la capacità istituzionale e le esigenze dei vari stakeholder. Tale processo richiede sempre un'attenta pianificazione e, ovviamente, il coinvolgimento e il coordinamento di tutte le entità interessate.
La Ragioneria Generale dello Stato evidenzia nella NOTA 148/2025 che il passaggio a una contabilità a base Accrual richiede un periodo preparatorio caratterizzato da un’attenta pianificazione delle attività e da uno studio delle caratteristiche tecnico-informatiche, organizzative e contabili del contesto.
Per affrontare adeguatamente la transizione agli IPSAS, le attività “preparatorie” devono essere espletate con congruo anticipo e con una strategia chiaramente sequenziata e graduale nell’adozione del nuovo sistema contabile accrual. La definizione di tali attività non può essere delegata a un organo esterno e, per così dire, estraneo ai singoli ordinamenti nazionali, proprio in virtù delle singolarità di tali ordinamenti.
I fattori che influenzano la “migrazione” verso un sistema di contabilità Accrual sono molteplici e variano notevolmente a seconda delle specifiche caratteristiche del settore pubblico interessato. Alcuni influenzano il processo di migrazione e includono certamente l’attuale base contabile utilizzata, la capacità dei sistemi informativi esistenti e la completezza e accuratezza delle informazioni, con particolare riferimento alle attività e passività, come anche il sistema di governo, la legislazione e i regolamenti su cui si basano il bilancio e la rendicontazione, fino ad arrivare alle capacità e alle competenze necessarie per affrontare tale cambiamento.
Pertanto, prima di considerare percorsi di transizione alternativi è necessario avere una chiara comprensione del divario tra il sistema contabile vigente e il sistema di contabilità basato sul principio accrual (IPSAS), nonché delle lacune in termini di “capacity” e di risorse disponibili per il loro sviluppo, tenendo nella debita considerazione, sulla base del quadro contabile esistente, i diversi punti di partenza dei vari sottosettori.
Tutti questi fattori potrebbero avere un impatto sulla decisione riguardo al tipo di percorso da intraprendere nella transizione verso la contabilità Accrual. In particolare, a livello internazionale, quest’ultimo viene spesso descritto come un approccio "tutto e subito" (big-bang) o graduale (a fasi). Tuttavia, nella pratica esistono diverse modalità e varianti a tali approcci che possono essere utilmente considerate durante lo sviluppo della strategia e del piano di implementazione a livello nazionale.
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