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Pignoramento presso terzi: arma in più con le fatture elettroniche

Il DDL Bilancio 2026 all'art. 27 consente all'Agenzia delle entrate di mettere a disposizione l’agente della riscossione i dati relativi alla somma dei corrispettivi delle fatture emesse da debitori iscritti a ruolo e dai loro coobbligati nei confronti di uno stesso soggetto nei sei mesi precedenti a quello in cui i medesimi dati sono messi a disposizione, per le attività di analisi mirate all’avvio di procedure esecutive presso terzi. Le modalità attuative saranno definite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.

Lo strumento si affiancherà alla verifica prevista, per i pagamenti delle pubbliche amministrazioni, dall'art. 48bis del DPR 602/1973 ("verifica inadempimenti") parimenti funzionale all'attivazione del pignoramento presso terzi di cui all'art. 72bis del medesimo decreto