Responsabilità precontrattuale nella PA
Pubblichiamo una nota dell'avv. Maurizio Lucca, Segretario generale enti locali, in materia di Responsabilità precontrattuale della Pubblica Amministrazione.
La sez. V del Consiglio di Stato, con la sentenza 9 maggio 2025, n. 4036 (Est. Santini), nell’affrontare una procedura di gara (esclusione di un operatore economico), pur ritenendo legittima una revoca degli atti di aggiudicazione, per sopravvenuta mancata copertura della spesa, questo non impedisce di affermare la violazione delle regole di correttezza e buona fede, alla base della responsabilità precontrattuale della PA.
In questo senso, la revoca dell’aggiudicazione e degli atti della relativa procedura, anche ove ritenuta legittima, lascia intatto il fatto incancellabile degli affidamenti suscitati nell’impresa dagli atti della procedura di evidenza pubblica poi rimossi, onde i relativi comportamenti dell’Amministrazione, allorché risultino contrastanti con le regole di correttezza e di buona fede, di cui all’art. 1337 c.c., si pongono quali fatti generatori di responsabilità precontrattuale.
La sentenza di rigetto dell’appello, riferita ad una gara per la conclusione di un accordo quadro per la manutenzione delle tratte autostradali, affronta una serie di profili di natura procedimentale e sostanziale di interesse per descrivere l’eventuale responsabilità precontrattuale della PA che, nella fattispecie, non è stata riscontrata.