Riforma dei principi e degli schemi contabili, una visione d’insieme
La presentazione sul sito Arconet del DM Mef 01.08.2019 in materia di modifica ai principi e agli schemi contabili di cui Dlgs 118/2011 e smi, fornisce una visione d’insieme sulle innovazioni portate dal nuovo decreto, che aggiorna:
- definire i principi applicati riguardanti il rendiconto della gestione, nell’ambito dei quali inserire sia gli elenchi degli investimenti finanziati dal debito autorizzato e non contratto previsti dall’articolo 1, comma 938 della legge n. 145 del 2018, (solo per le Regioni) sia le modalità di compilazione degli allegati al rendiconto aggiornati a seguito delle innovazioni introdotte dall’art. 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 in materia di equilibrio di bilancio degli enti territoriali (il quadro generale riassuntivo, i prospetti degli equilibri, gli elenchi analitici riguardanti le quote vincolate, accantonate e destinate del risultato di amministrazione);
- definire le modalità di compilazione degli elenchi analitici riguardanti le quote vincolate, accantonate e destinate del risultato di amministrazione presunto;
- disciplinare la contabilizzazione delle anticipazioni di liquidità;
- definire le modalità di registrazione degli impegni riguardanti gli incentivi per le funzioni tecniche di cui all’art. 113 del d.lgs. n. 50 del 2016;
- adeguare i principi applicati riguardanti l’utilizzo del saldo di competenza di parte corrente a copertura degli investimenti pluriennali ai saldi di competenza finanziaria definiti a seguito delle innovazioni introdotte dall’art. 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 in materia di equilibrio di bilancio degli enti territoriali;
- indicare, attraverso un esempio, le scritture contabili riguardanti i rimborsi incondizionati degli addebiti diretti (SEPA Direct Debit);
- definire le modalità di rappresentazione contabile del disavanzo da debito autorizzato e non contratto delle Regioni previsto a regime dall’articolo 1, comma 937, della legge 30 dicembre 2018, n. 145;
- adeguare le voci di bilancio riguardanti le anticipazioni di liquidità al principio contabile applicato di cui alla lettera c);
- definire i saldi di competenza finanziaria a seguito delle innovazioni introdotte dall’art. 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 in materia di equilibrio di bilancio degli enti territoriali, nel quadro generale riassuntivo e nei prospetti degli equilibri;
- una maggiore rilevanza agli elenchi analitici delle quote del risultato di amministrazione vincolate, accantonate e destinate agli investimenti;
- inserire le tabelle contenenti i parametri di deficitarietà strutturale, definite dal decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 28 dicembre 2018