Scuole, il MIUR stanzia 65,9 milioni di euro per la sicurezza
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca informa, con apposito comunicato, che è stato pubblicato l’avviso pubblico per il finanziamento, per indagini e verifiche dei solai e controsoffitti degli edifici scolastici pubblici. Al fine di garantire la sicurezza degli edifici scolastici, il bando mette a disposizione contributi per un importo complessivo di euro 40.000.000,00, che potranno essere utilizzati dagli enti locali proprietari degli edifici scolastici al solo fine di finanziare verifiche e indagini diagnostiche relative a elementi strutturali e non strutturali di solai e controsoffitti, con riferimento a immobilipubblici adibiti a uso scolastico e censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica (SNAES). È, altresì, prevista una ulteriore quota pari a euro 25.900.000,00, da ripartire successivamente, per interventi urgenti che dovessero rendersi necessari all’esito delle suddette indagini e verifiche sui solai e controsoffitti.
Il 30% dei contributi sono destinati alle Province e alle Città metropolitane, mentre la restante percentuale è a favore dei Comuni e/o Unioni di Comuni. Qualora non vengano presentate candidature di valore corrispondente al 30% delle risorse disponibili da assegnare da parte di Province e Città metropolitane, l’eventuale eccedenza della percentuale è comunque destinata ai comuni presenti in graduatoria. Analogamente qualora non siano presentate candidature di valore corrispondente al 70% delle risorse da assegnare da parte dei Comuni e/o Unioni di Comuni, l’eventuale eccedenza della percentuale è comunque destinata alle Province e alle Città metropolitane presenti in graduatoria. Gli Enti Locali possono presentare la propria candidatura entro le ore 15 del 29 novembre 2019. Le candidature saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri: vetustà degli immobili con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970, zona sismica, popolazione scolastica coinvolta, tipologia costruttiva dei solai, assenza di finanziamento negli ultimi cinque anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche, eventuale quota di cofinanziamento.