Sono irregolari le spese economali che non rientrano nel regolamento
La Corte Conti Marche sezione giurisdizionale, con sentenza n. 221/2025, ha ribadito che le spese pagate con cassa economale sono irregolari e comportano responsabilità in capo all’economo se non rientrano tra quelle previste nel regolamento.
La Sezione rileva che dal carattere anticipatorio (e sostanzialmente derogatorio) della gestione economale discende la necessità che le amministrazioni pongano a disposizione dell'economo fondi limitati, al fine di provvedere, in conformità alle richieste dei singoli uffici, a spese minute ed indifferibili, salva la verifica del buon fine delle medesime.
La gestione economica costituisce, dunque, una gestione di mera cassa in regime di anticipazione, ragion per cui l'economo, quale agente contabile, è personalmente responsabile delle somme ricevute a tale titolo e deve dimostrare, mediante il conto giudiziale, la regolarità dei pagamenti eseguiti, in stretta correlazione con le finalità per le quali erano state disposte le anticipazioni.
Ciò premesso, VA AFFERMATA L'IRREGOLARITÀ DELLE SPESE ECONOMICHE, ALLORQUANDO ESSE NON SIANO PREVISTE DAL REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ E/O ECONOMICO O NON SIANO RICONDUCIBILI A FINALITÀ ISTITUZIONALI DELL'ENTE O SIANO STATI EFFETTUARE IN CARENZA DEI RELATIVI PRESUPPOSTI” (cfr., ex plurimis, Corte dei conti, Sez. Marche, sentenza n. 41/2024).