Testimonianza in orario di lavoro
ARAN ha risposto al quesito CFL 248: Nel caso in cui un dipendente, transitato in mobilità da altro ente del comparto, venga convocato per rendere una testimonianza giudiziale per fatti estranei all’attività di servizio dell’attuale ente di appartenenza, può rendere tale testimonianza in orario di lavoro?
RISPOSTA
Come da orientamento consolidato dell’Agenzia, l’assenza imputabile a testimonianza giudiziale può essere considerata come orario di lavoro solo qualora la medesima debba essere resa nell’esclusivo interesse dell’amministrazione. Diversamente, nel caso in cui rilevi l’interesse del dipendente, l’assenza dovrà essere imputata ad altri istituti contrattuali previsti dai contratti collettivi nazionali.
Si evidenzia, comunque, che rientra nella esclusiva competenza degli Enti provvedere alla concreta individuazione delle fattispecie per le quali la chiamata in giudizio imputabile a testimonianza sia disposta o meno nell’interesse degli stessi.