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Utilizzo svincolo FCDE

Il principio applicato All. 4/1 Dlgs 118/2011 al paragrafo 13.7.1 dispone:

Una particolare attenzione deve essere dedicata alla compilazione dei capitoli riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE), da effettuare tassativamente secondo le seguenti modalità:

1) i primi importi da inserire sono quelli riguardanti le voci delle colonne indicate con le lettere a) ed e), nelle quali devono essere indicate rispettivamente le quote del FCDE accantonate nel risultato di amministrazione degli esercizi (N-1) e (N) determinate nel rispetto dei principi contabili;

2) dopo le lettere a) e e) inserire l’importo della lettera b), nella quale deve essere indicata la quota del FCDE del risultato di amministrazione che è stata applicata al bilancio dell’esercizio cui il rendiconto si riferisce. L’utilizzo del FCDE non richiede l’applicazione al bilancio nella voce “Utilizzo del risultato di amministrazione”, in quanto l’utilizzo di tale fondo è registrato in sede di predisposizione del rendiconto riducendo l’importo del FCDE nel risultato di amministrazione in considerazione dei residui attivi cancellati o riscossi nel corso dell’esercizio. Gli enti che iscrivono il fondo crediti in entrata del bilancio per poi riaccantonarlo obbligatoriamente (per lo stesso importo incrementato del nuovo accantonamento previsto in relazione alle entrate che si prevede di accertare), valorizzano l’importo del FCDE applicato al bilancio nella colonna di cui alla lettera b) con il segno (-);

3) se l'importo indicato nella colonna della lettera (e) è minore della somma algebrica degli importi indicati nelle colonne (a) +(b), la differenza è iscritta con il segno (-) nella colonna (d);

4) se l'importo nella colonna della lettera (e) è maggiore della somma algebrica degli importi indicati nelle colonne (a)+(b), la differenza è iscritta con il segno (+) nella colonna (c) entro il limite dell'importo stanziato in bilancio per il FCDE (previsione definitiva). Se lo stanziamento di bilancio non è capiente, la differenza è iscritta nella lettera (d) con il segno (+).

Il paragrafo 3.3 All. 4/2 Dlgs 118/2011 e smi dispone:

“L’eventuale quota del risultato di amministrazione “svincolata”, sulla base della determinazione dell’ammontare definitivo del fondo crediti di dubbia esigibilità rispetto alla consistenza dei residui attivi di fine anno, può essere destinata alla copertura dello stanziamento riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità del bilancio di previsione dell’esercizio successivo a quello cui il rendiconto si riferisce”.


Ci siamo soffermati più volte sul significato della colonna di cui lettera b)

https://www.gruppodelfino.it/news/ulteriori-precisazioni-sulla-colonna-b-modello-a1-in-caso-di-fcde/


Facciamo ora un passo in avanti, guardandoci indietro, ovvero chiedendoci come doveva essere considerata la quota di FCDE liberatasi lo scorso anno 2023 per effetto dello stralcio di residui attivi e dell’incasso degli stessi. Stesso ragionamento per il 2024: la quota di FCDE liberatasi, in che misura potrà essere applicata al bilancio in conto competenza 2025 e come si rappresenta nel modello A1.


Si ipotizzi la seguente situazione. Il Comune nel 2023, una volta verificato di aver ridotto FCDE per oltre 2.000.000 euro, a seguito di stralcio di residui attivi e incasso di altri residui attivi, ha deciso in consiglio comunale in sede di rendiconto 2023 di riservare 1.000.000 euro per l’applicazione in conto competenza 2024, a finanziare l'accantonamento FCDE in conto competenza 2024.

Poi l’anno seguente 2024, l’amministrazione decide di applicare al bilancio soltanto 587.000 euro a finanziare l'accantonamento FCDE in conto competenza 2024, a finanziare l'accantonamento FCDE in conto competenza 2024.


Apparentemente FCDE finale e FCDE iniziale non quadrano, ma il realtà le risorse accantonate sono maggiori di quanto risulta nella riga FCDE alla fine dell’anno 2023; ovvero alla fine dell’anno 2023 a fronte di un FCDE per 16.699.573,89 l’ente ha in realtà deciso di non destinare alla parte libera 2023, e quindi di accantonare, altre risorse per 1.000.000 euro.

La modalità in cui si rappresenta la riga FCDE incide sui vincoli di finanza pubblica, come emerge dall'allegato sui vincoli di bilancio con evidenza dell'equilibrio di competenza, l'equilibrio di bilancio, l'equilibrio complessivo.