Piattaforma unica della trasparenza utilizza AI
ANAC comunica la Piattaforma Unica della Trasparenza, un sistema informatico per la consultazione di informazioni, documenti e dati di interesse pubblico, in particolare quelli assoggettati agli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo 33 del 2013 e da assolvere mediante pubblicazione nella sezione “Amministrazione Trasparente” dei siti istituzionali delle amministrazioni/enti. - aggiornato il 19 settembre 2025
La Piattaforma Unica della Trasparenza (PUT) si propone come strumento unico e centralizzato per raccogliere, organizzare e rendere disponibili informazioni, documenti e dati di interesse pubblico, in particolare quelli assoggettati agli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo 33 del 2013 e da assolvere mediante pubblicazione nella sezione “Amministrazione Trasparente” dei siti istituzionali delle amministrazioni/enti.
La PUT si fonda su una strategia di integrazione e interoperabilità con le principali banche dati pubbliche, che verrà attuata in maniera graduale, man mano che sarà possibile acquisire e integrare i dati provenienti dalle diverse Amministrazioni. Tale approccio consentirà di ridurre progressivamente gli oneri a carico delle amministrazioni/enti, garantendo al contempo maggiore coerenza e confrontabilità delle informazioni.
Inoltre, la piattaforma fornisce anche accesso al nuovo servizio per la verifica della conformità delle sezioni “Amministrazione Trasparente” dei siti web. In particolare, tale servizio è erogato tramite la piattaforma TrasparenzAI, una soluzione open source sviluppata nell’ambito di una collaborazione istituzionale tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficiente la verifica, l’accesso e il monitoraggio delle informazioni pubblicate nella sezione “Amministrazione Trasparente” dei siti delle amministrazioni/enti.
La piattaforma opera analizzando direttamente le sezioni “Amministrazione Trasparente” dei siti web degli enti e delle Pubbliche Amministrazioni. Attraverso un sistema di rilevazione automatica, essa verifica la conformità della struttura – ovvero l’alberatura delle sottosezioni di primo e secondo livello – rispetto a quanto previsto dal d.lgs. 33/2013 e s.m.i.. In questo modo è possibile valutare in maniera oggettiva e standardizzata se l’organizzazione delle informazioni rispetti i requisiti normativi. Il processo consente quindi di individuare eventuali carenze o difformità, offrendo alle Amministrazioni uno strumento di supporto semplice e intuitivo per migliorare la qualità e la completezza delle informazioni rese disponibili ai cittadini.