Dal 1° luglio 2025 obbligo deposito telematico frazionamenti catastali
La Risoluzione n. 40/E del 9 giugno 2025 dell'Agenzia delle Entrate definisce le modalità operative per l'attuazione del nuovo obbligo di deposito telematico dei frazionamenti catastali, previsto dall'articolo 30, comma 5-bis, del D.P.R. n. 380/2001.
A partire dal 1° luglio 2025, i professionisti incaricati dovranno trasmettere gli atti di aggiornamento catastale (Tipi di frazionamento, Atti misti e Tipi Mappali con stralcio di corte) esclusivamente per via telematica tramite la procedura Pregeo 10, versione "10.6.5 - APAG 2.15".
L'Agenzia delle Entrate provvederà al deposito degli atti sul Portale per i Comuni e alla comunicazione dell'avvenuto deposito tramite PEC, semplificando le procedure e superando l'attuale modalità di deposito fisico presso i Comuni. La comunicazione dell'avvenuto deposito viene inviata al Comune competente tramite posta elettronica certificata (PEC), la cui ricevuta di consegna sostituisce l'attestazione prevista dal comma 5 dell'articolo 30 del D.P.R. n. 380/2001.
Le nuove modalità riguardano esclusivamente gli atti di aggiornamento presentati telematicamente (Tipi di frazionamento, Atti misti e Tipi Mappali con stralcio di corte). Per altre tipologie di atti, rimangono in vigore le modalità tradizionali ed il deposito rimarrà a carico del professionista.