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Il provvedimento del 28 luglio 2025, emanato in base all’articolo 1, comma 60, della Legge 207/2024, approva il modello di Comunicazione dell’opzione di versamento dell'IVA da parte del committente per le prestazioni di servizi rese nei confronti di imprese che svolgono attività di trasporto, movimentazione merci e servizi di logistica, con le relative istruzioni. Si tratta di un regime transitorio, introdotto dall’articolo 1, comma 59, della Legge (comma modificato dall’articolo 9 del decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84), in attesa dell'autorizzazione all'estensione del reverse charge.
Detto regime stabilisce che il pagamento dell’IVA dovuta sulle prestazioni di servizi effettuate tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati venga effettuato dal committente in nome e per conto del prestatore, che è solidalmente responsabile dell’imposta dovuta. L’opzione è comunicata dal committente all’Agenzia delle entrate ed ha durata triennale. L’esercizio dell’opzione si considera effettuato dalla data di trasmissione della Comunicazione. L’opzione può essere esercitata anche nei rapporti tra i subappaltatori.
La trasmissione telematica della Comunicazione è effettuata a decorrere dal 30 luglio 2025 secondo le modalità usuali dei canali telematici dell’Agenzia delle entrate.
Si ricorda che sono escluse dall'applicazione del regime, anche transitorio, le prestazioni rese:
-nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, degli enti e delle società assoggettate a split payment, ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. n. 633/1972;
-effettuate da agenzie per il lavoro, di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 276/2003.