“Ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 (conv. con modificazioni dalla Legge 4 agosto 2006, n. 248) richiamato dall’art. 1, comma 741, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020) “un’area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune, indipendentemente dall'approvazione della regione e dall'adozione di strumenti attuativi del medesimo”. In data 30.10.2020 il nostro Comune ha adottato definitivamente la variante al PGT, approvata dalla Regione in data 30.12.2020, mediante la quale alcune aree edificabili sono diventate terreni agricoli. Chiedo se …
L'Amministrazione Comunale vorrebbe stipulare una convenzione con la Provincia (si veda allegato predisposto dalla stessa Provincia) che prevederebbe la cessione alla Provincia di aree del Comune a titolo gratuito per la costruzione di una palestra per un Istituto Superiore, compensata dal riconoscimento al Comune di A. del diritto di uso della stessa per 15 anni. In merito si evidenziano gli aspetti più problematici per i quali si richiede Suo autorevole parere: - E' possibile la cessione gratuita delle aree o per il Comune di A. è un ingiustificato depauperamento patrimoniale? - Come rappresentare contabilmente i contenuti della convezione?
“Lo scrivente Ente è stato assegnatario, nell’anno 2020, di un contributo per agevolazioni TARI a seguito emergenza COVID pari ad € 11.824,00, (di cui € 3.624,00 per utenze domestiche ed € 8.200,00 per utenze non domestiche); in sede di approvazione delle tariffe 2020 si sono applicate a favore delle Utenze non domestiche agevolazioni per complessivi € 3.000,00, si chiede che se il fondo rimanente possa essere utilizzato nel corso del 2021 quale agevolazione a favore di tutte le utenze domestiche abbattendo in misura % uguale la tassa per ogni utenza, oppure se è necessario predeterminare dei criteri e se …
“In riferimento alle attività industriali/artigianali e di assoggettamento alla TARI, la circolare MITE del 12.04.2021 riporta espressamente:
● le superfici dove avviene la lavorazione industriale sono escluse dall’applicazione dei prelievi sui rifiuti, compresi i magazzini di materie prime, di merci e di prodotti finiti, sia con riferimento alla quota fissa che alla quota variabile;
● continuano, invece, ad applicarsi i prelievi sui rifiuti, sia per la quota fissa che variabile, relativamente alle superfici produttive di rifiuti urbani, come ad esempio, mense, uffici o locali funzionalmente connessi alle stesse.
Si chiede:
- se le superfici dove avvengono la lavorazione industriali sono escluse dall’applicazione della TARI in …
“La presente per formulare un quesito in merito al trattamento ai fini IMU di alloggi donati da un privato ad una Fondazione del territorio (onlus dotata di CF e PI). In particolare, la Fondazione di cui trattasi ha effettuato compravendita nel 2012 di n. tre appartamenti, cedendo in contropartita un terreno di valore più alto, ottenendo un conguaglio in denaro. L’atto è stato finalizzato all’acquisizione da parte della stessa Fondazione di appartamenti da utilizzare a scopo sociale (fatto che non risulta da nessuna documentazione in particolare ma da dichiarazioni di intenzioni della stessa Fondazione). Fino ad oggi tuttavia detti appartamenti …
Il decreto n. 30 dicembre 2019 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rubricato "Disposizioni in materia di destinazione dei proventi delle sanzioni a seguito dell'accertamento delle violazioni dei limiti di velocità'" all'articolo 1, comma 6, ultimo periodo stabilisce che la ripartizione dei proventi interesserà il totale delle somme incassate, al netto delle spese sostenute per tutti i procedimenti amministrativi connessi.
L'articolo 208 ai commi 4, 5 e 5bis del Codice della strada stabilisce la disciplina da seguire in materia di ripartizione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie. A tal proposito, i principi contabili stabiliscono quale sia la ripartizione degli stessi …
Si premette che l'ente ha affidato alla Agenzia Entrate Riscossione la gestione del contenzioso tributario e del recupero coattivo dei tributi non pagati (essenzialmente recupero della Tassa rifiuti e dell'IMU evase) per cui esaurita la fase bonaria della riscossione trasferisce alla Agenzia Entrate Riscossione i ruoli coattivi.
Purtroppo i tempi per tutte le azioni per il recupero dei tributi comunali non pagati messe in atto dalla Agenzia delle Entrate-Riscossione sono molto lunghi (anche 7-8 anni) e talvolta, esaurite tutte le fasi, l'azione di recupero risulta infruttuosa.
Favoriscono questa situazione i vari provvedimenti di legge che vanno dalle lunghissime rateizzazioni (anche sei anni …
“...Si chiede quali possono essere gli effetti di una rinuncia a costituirsi nei prossimi gradi di giudizio. Se, da una parte, sul piano della responsabilità “contabile” i principi e le regole contabili (esempio: principi di congruità, economicità di gestione, proporzionalità tra crediti esigibili e costi di recupero, regolamento comunale di contabilità) farebbero propendere per la rinuncia ad ulteriori azioni legali per l’evidente sproporzione tra la situazione finanziaria e patrimoniale degli imputati e la massa di crediti contestati a livello nazionale (con centinaia di comuni coinvolti e con importi richiesti dal singolo ente spesso decisamente superiori al credito di questo Comune), …
Se, ai sensi della normativa vigente, ci sono vincoli da parte del nostro Comune all'acquisto di un immobile (trattasi di fabbricato storico con verde annesso che l'amministrazione vorrebbe ristrutturare con fondi europei, da destinare ad attività culturali od ostello). L'immobile verrebbe acquistato con risorse dell'Ente (avanzo libero del risultato di amministrazione).
“Con il presente quesito si chiede una vostra valutazione in merito: - alla spinosa questione delle doppie residenze acquisite dai coniugi in immobili diversi, in comuni diversi; - alla questione dell’assegnazione della casa familiare (e non più coniugale) assegnata al coniuge senza figli oppure con figli che nel frattempo sono diventati maggiorenni. In merito al primo punto, da un’estrazione anagrafica, abbiamo constatato la presenza sul territorio di nuclei familiari dove è mancante uno dei due coniugi oppure diversi nuclei formati da un solo componente (coniugato). Si precisa che il nostro comune ha molte case di villeggiatura ed alcune residenze sono …