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Il decreto n. 30 dicembre 2019 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rubricato "Disposizioni in materia di destinazione dei proventi delle sanzioni a seguito dell'accertamento delle violazioni dei limiti di velocità'" all'articolo 1, comma 6, ultimo periodo stabilisce che la ripartizione dei proventi interesserà il totale delle somme incassate, al netto delle spese sostenute per tutti i procedimenti amministrativi connessi.

L'articolo 208 ai commi 4, 5 e 5bis del Codice della strada stabilisce la disciplina da seguire in materia di ripartizione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie. A tal proposito, i principi contabili stabiliscono quale sia la ripartizione degli stessi …

“...Si chiede quali possono essere gli effetti di una rinuncia a costituirsi nei prossimi gradi di giudizio. Se, da una parte, sul piano della responsabilità “contabile” i principi e le regole contabili (esempio: principi di congruità, economicità di gestione, proporzionalità tra crediti esigibili e costi di recupero, regolamento comunale di contabilità) farebbero propendere per la rinuncia ad ulteriori azioni legali per l’evidente sproporzione tra la situazione finanziaria e patrimoniale degli imputati e la massa di crediti contestati a livello nazionale (con centinaia di comuni coinvolti e con importi richiesti dal singolo ente spesso decisamente superiori al credito di questo Comune), …

Si premette che l'ente ha affidato alla Agenzia Entrate Riscossione la gestione del contenzioso tributario e del recupero coattivo dei tributi non pagati (essenzialmente recupero della Tassa rifiuti e dell'IMU evase) per cui esaurita la fase bonaria della riscossione trasferisce alla Agenzia Entrate Riscossione i ruoli coattivi.

Purtroppo i tempi per tutte le azioni per il recupero dei tributi comunali non pagati messe in atto dalla Agenzia delle Entrate-Riscossione sono molto lunghi (anche 7-8 anni) e talvolta, esaurite tutte le fasi, l'azione di recupero risulta infruttuosa.

Favoriscono questa situazione i vari provvedimenti di legge che vanno dalle lunghissime rateizzazioni (anche sei anni …

“Con il presente quesito si chiede una vostra valutazione in merito: - alla spinosa questione delle doppie residenze acquisite dai coniugi in immobili diversi, in comuni diversi; - alla questione dell’assegnazione della casa familiare (e non più coniugale) assegnata al coniuge senza figli oppure con figli che nel frattempo sono diventati maggiorenni. In merito al primo punto, da un’estrazione anagrafica, abbiamo constatato la presenza sul territorio di nuclei familiari dove è mancante uno dei due coniugi oppure diversi nuclei formati da un solo componente (coniugato). Si precisa che il nostro comune ha molte case di villeggiatura ed alcune residenze sono …

Se, ai sensi della normativa vigente, ci sono vincoli da parte del nostro Comune all'acquisto di un immobile (trattasi di fabbricato storico con verde annesso che l'amministrazione vorrebbe ristrutturare con fondi europei, da destinare ad attività culturali od ostello). L'immobile verrebbe acquistato con risorse dell'Ente (avanzo libero del risultato di amministrazione).

Preso atto che questo comune ha emesso, nell’anno 2020, avvisi di accertamento esecutivo relativi a tributi IMU / TARI e TASI.

Si richiedono informazioni in merito alla possibilità di sollecitare il pagamento dei suddetti avvisi di accertamento, vista la normativa attuale che sospende le attività di riscossione coattiva.

Questi solleciti verranno inoltrati con raccomandata R.R., è corretta questa modalità? É possibile addebitare al contribuente le spese per la raccomandata?

Il Comune vuole aderire al programma Dote Comune promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Anci Lombardia per un tirocinio extracurricolare presso l’ente della durata di 9 mesi. La dote comune prevede la sottoscrizione di una convenzione con Anci Lombardia e una compartecipazione finanziaria dell’ente locale, che al netto della quota coperta da Regione Lombardia, sarà di Euro 2.850,00. Anci Lombardia fatturerà al Comune l’indennità di tirocinio e la formazione eseguita.

1) La dote comune così come è impostata è spesa di personale?

2) Come deve essere contabilizzata in bilancio: come tirocinio formativo extracurricolare (U.1.03.02.12.004), spesa di servizi (U.1.03.02.99.999) o trasferimento a …

“Premesso che un contribuente, non residente, è proprietario di n. 4 alloggi siti in questo Comune, di cui 3 locati ed uno concesso in comodato d’uso alla figlia.

Considerato che questo contribuente è proprietario al 50 % degli immobili suddetti ed il restante 50% è di proprietà della madre (immobili ricevuti in eredità a seguito decesso del padre).

Preso atto che il C.C. ha deliberato aliquota ridotta per gli immobili dati in locazione.

Si chiede: per l’immobile concesso in comodato, a far data dal 2016, è possibile concedere la riduzione del 50% della base imponibile (L.208/2015)?

Quali aliquote devono esse applicate alla madre, considerando …

“La presente per sciogliere un dubbio sull'addizionale comunale IRPEF. Nel nostro Comune abbiamo adottato l'aliquota a scaglioni come segue: o esenzione per redditi fino a € 12.000,00; o scaglione da 0 a € 15.000,00 aliquota 0,50%; o scaglione da € 15.001,00 a € 28.000,00 aliquota 0,52%; o scaglione da € 28.001,00 a € 55.000,00 aliquota 0,54%; o scaglione da € 55.001,00 a € 75.000,00 aliquota 0,56%; o scaglione oltre € 75.001,00 aliquota 0,60%; Ma se un cittadino ha un reddito di € 13.000,00, paga l'addizionale sull'intero importo o solo sulla differenza tra € 13.000,00 ed € 12.000,00, quindi su € …

Con la presente si chiede se alla Comunità Montana, alla luce della deliberazione del 31/3/2021 n.4/2021 della Sezione Autonomie della Corte dei Conti, siano ancora applicabili:

1) l’art. 14-bis D.L. 4/2019 convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 26, come di seguito:

a) estensione a cinque anni del periodo di utilizzo dei resti delle capacità assunzionali, con riferimento alle percentuali di capacità assunzionale esistenti nei singoli esercizi;

b) al comma 5sexies dell’art. 3 del D.L. 90/2014 “Per il triennio 2019-2021, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile, le regioni e gli enti locali possono computare, ai …