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In riferimento al Vs quesito che di seguito riportiamo “Mi è stata sottoposto il rinnovo della convenzione allegata e mi sorgono i seguenti dubbi: Può essere effettuato il rinnovo senza nessuna procedura di comunicazione per far partecipare eventuali altre associazioni?; Il rimborso Kilometrico può essere superiore ad un quinto del prezzo della benzina? Il rinnovo della convenzione apporta modifiche alla vecchia convenzione in essere con il pagamento di un rimborso spese per gli oneri diretti derivanti dalla stipula della polizza assicurativa. Nella convenzione non figurano i costi che il Comune si impegna a sostenere. Come può essere data una regolarità …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "L'art. 14 bis della legge di conversione del D.L. 4/2019, comma 5-septies, dispone: I vincitori dei concorsi banditi dalle regioni e dagli enti locali, anche se sprovvisti di articolazione territoriale, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni. La presente disposizione costituisce norma non derogabile dai contratti collettivi. Tale norma verrà applicata alle assunzioni avvenute dopo l'entrata in vigore della suddetta legge o anche agli assunti nei precedenti anni? Quando la norma parla di sede di prima destinazione, esclude …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "In presenza di un disavanzo di amministrazione di un consorzio, quali sono gli obblighi di ripiano che gravano sui bilanci dei Comuni che lo compongono e quali sono le eventuali responsabilità? Il caso in questione riguarda il Consorzio, costituito fra Enti locali ai sensi dell'art. 31 D.LGS n.267/2000, finalizzato allo svolgimento delle funzioni di governo relative al servizio dei rifiuti urbani previste dalle leggi nazionali e regionali, in conformità alla disciplina di settore, al Piano Regionale e al Programma Provinciale di gestione dei rifiuti. Tale Consorzio ha manifestato …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "In virtù della norma di cui all’art. 84, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000, gli Amministratori (Sindaco, Vicesindaco, Assessori e Consiglieri), qualora non residenti nel Comune X, hanno diritto al rimborso delle spese sostenute per recarsi presso la Sede Comunale e partecipare a Giunta e Consiglio? Il rimborso di dette spese è aggiuntivo rispetto al gettone di presenza per i Consiglieri e all’indennità di funzione per Sindaco ed Assessori? Oltre alla presenza in Giunta e Consiglio, agevolmente verificabile dai verbali di seduta, necessita ulteriore documentazione a comprova delle …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "Il Comune è titolare di una graduatoria per assunzioni a tempo indeterminato di personale di categoria C e, dopo aver assunto il primo classificato, ha concesso, con apposita convenzione sottoscritta, l’utilizzo della stessa ai Comuni B, C e D per l’assunzione a tempo indeterminato presso di loro di una unità. I suddetti Comuni hanno proceduto ad assumere i candidati posizionati al 2^, 3^ e 4^ posto. Ora, dovendo il ns Ente scorrere la graduatoria, come bisogna procedere? Interpellando il candidato in seconda posizione, già assunto presso il Comune …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "Prendendo spunto dalla necessità di definire meglio l’istituto della flessibilità, sulla base dei criteri dettati nel CCDI che è stato predisposto ed approvato lo scorso mese di dicembre, si è proceduto a riorganizzare in un unico documento - “disciplinare” - il tema dell’orario di lavoro, di servizio e di apertura al pubblico, da sottoporre all’approvazione della Giunta. Nello stesso è previsto la flessibilità e l’erogazione del buono pasto. Preciso che nulla è cambiato rispetto a quanto già trovava applicazione e segnatamente: - l’orario di apertura al pubblico – …
In riferimento al Vs quesito che di seguito riportiamo “Chiedo di conoscere il vostro parere sulla obbligatorietà della rotazione negli affidamenti diretti sotto soglia disciplinati dall'art. 36 comma 2 lett. a) del codice (affidamenti fino a 40.000 euro). La domanda è motivata dal contrasto tra quanto indicato - o pare indicato nelle Linee Guida Anac n° 4 in consultazione - dove, per vero, nella parte -Punto 4 - dedicata agli affidamenti sotto i 40.000 di rotazione non si parla mai e lo si fa solo nei Principi generali, e la lettera della norma. Il combinato disposto infatti degli artt. 30 …
In riferimento al Vs quesito che di seguito riportiamo “A decorrere dal 1° marzo 2018, per i pagamenti di importo superiore a cinquemila euro disposti dalle pubbliche amministrazioni, occorre rispettare le prescrizioni stabilite dall’articolo 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Dovendo disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro relativi a: - rimborsi tributari a contribuenti persone fisiche e giuridiche; - restituzioni di depositi cauzionali versati a garanzia di rateizzazioni tributarie; si chiede se tale obbligo sussiste anche per i rimborsi di natura tributaria. Nel caso di risposta affermativa, è sufficiente citare la disposizione …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "Il Comune ha operato con propria Determinazione dirigenziale n. 54 del 27/01/2006 la riduzione delle indennità di funzione degli amministratori, del presidente del consiglio comunale e dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali del 10% rispetto a quanto percepito alla data del 30 settembre 2005 come previsto dall’art. 1, comma 54, della Legge 23 dicembre 2006, n. 266. Successivamente, a seguito delle disposizioni normative dell’art. 61, comma 10, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 e degli artt. 5, comma 7, e 6, comma 3, del D.L. 31 …
In riferimento al quesito di cui in oggetto che di seguito riportiamo: "Nell’anno 2012 il nostro Ente ha previsto, con delibera n. 75/2012 art. 2 lett.g, un’aliquota agevolata del 7,90‰ per “per immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell’articolo 43 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986 iscritti nelle categorie catastali A10, B, C e D”. Nella medesima delibera all’art. 3 si precisava “che i soggetti che intendono avvalersi delle aliquote ridotte, rispetto all’aliquota base, per la determinazione dell’imposta dovranno darne obbligatoria comunicazione entro 90 (novanta) giorni dal verificarsi dell’evento. …