Questo Ente detiene la partecipazione al 100% di una società a responsabilità limitata (XXX Srl) gestore di due farmacie. Nel corso del mese di aprile 2014 la predetta società ha provveduto alla pubblicazione di un bando pubblico per la copertura di un posto di “Farmacista Collaboratore- Cat. A/1 CCNL dipendenti di Aziende Farmaceutiche Speciali” con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato e conseguentemente, all’assunzione del vincitore del concorso. Tra il personale dipendente della società risultano anche due farmacisti collaboratori - assunti con rapporto di lavoro a tempo pieno e determinato i cui contratti cessano il 30 settembre p.v. …
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Con la presente, si richiede laddove il Comune avesse deliberato un’aliquota ordinaria IMU pari all’11,40 per mille (per effetto dell’incremento dello 0,8 per mille) al fine di finanziare la detrazione TASI della prima casa e conseguentemente la TASI allo 0,00 per mille per la medesima aliquota ordinaria. (IMU+TASI=11,40) Laddove il Ministero delle Finanze avesse già pubblicato la delibera senza osservazioni si può far fare tranquillamente al contribuente un unico versamento IMU a saldo pari all’aliquota deliberata o si deve obbligatoriamente sdoppiare il versamento IMU al 10,6 per mille e Tasi all’0,8 per mille?
Il Comune di XXX gestisce la riscossione del prelievo fiscale sui rifiuti in forma diretta: dal 2012 in regime di TARSU, poi TARES e ora TARI. L’Ente ha provveduto ad inviare ai contribuenti un AVVISO DI PAGAMENTO tramite servizio postale senza notifica; successivamente ha provveduto ad inviare, a chi non ha pagato totalmente o parzialmente l’avviso di pagamento, un sollecito richiedendo il pagamento del dovuto senza applicare sanzioni e sempre tramite il servizio postale senza notifica. Poiché continuano a esserci ingenti somme non pagate, si richiede, cortesemente, di sapere quale sia il provvedimento amministrativo corretto da emettere per procedere alla …
Una nostra dipendente è mamma di un soggetto maggiorenne, non convivente, con grave patologia invalidante, già riconosciuto con L. 104/92. Il figlio momentaneamente è ricoverato presso una struttura ospedaliera. Alla luce della circolare INPS n. 32 del 06/03/2012 la nostra dipendente può richiedere il congedo straordinario biennale retribuito per assisterlo (ai sensi dell’art.42 comma 5 T.U. sulla maternità - paternità decreto legislativo n. 151/2001, come modificato dalla Legge n. 350/2003) avendo in mano una specifica richiesta dei sanitari che attesta la necessità della sua presenza presso la struttura stessa? A titolo informativo il congedo straordinario può essere usufruito in modo …
Con determinazione del responsabile dell’ufficio tecnico sono state approvate le condizioni proposte da XXX srl per il ritiro della FORSU (frazione organica dei rifiuti) presso l’impianto di YYY. La società con lettera del 16-12-2014 ha scritto “ritiro gratuito ”della fatturazione da parte di XXX dell’IVA “vi sarà fatturato l’IVA sui servizi prestati”. Poiché da aprile con fatturazione elettronica vengono trasmesse fatture per l’intero importo del servizio e non solo l’IVA da recuperare ed inoltre le fatture riportano la dicitura “dati relativi al pagamento: pagamento completo” si chiede con quali modalità contabili si possa provvedere al pagamento dell’IVA (come da accordi …
Si chiede Vs. autorevole parere in ordine al computo della decorrenza del termine entro cui è da esercitarsi il diritto di rimborso di cui al comma 164, art. 1, L. n. 296/2006. Il caso che interessa involge la tematica particolare della decorrenza del termine dei cinque anni dal giorno in cui è stato accertato il diritto al rimborso (trattasi di versamenti I.C.I.). Il quesito di carattere generale riguarda in cosa debba farsi consistere l’accertamento del diritto al rimborso. Nella specie poi ci si chiede se la variazione di classamento con diminuzione della rendita catastale possa determinare un diritto al rimborso …
La Sezione delle Autonomie della Corte dei Conti con la deliberazione n. 19 del 4 giugno 2015 ha espresso dei principi di diritto in merito alla ricollocazione del personale soprannumerario delle Province. Nel contesto della stessa non è affrontato direttamente il tema della c.d. mobilità reciproca o bilaterale per interscambio (per compensazione) , quella, cioè, attuata per passaggio diretto tra Enti dello stesso comparto attraverso la quale gli stessi si scambiano i dipendenti su iniziativa o con il consenso degli stessi. Relativamente ad essa il Dipartimento della Funzione Pubblica si era già espresso nel senso di ritenere che si potesse …
Premesso che: - a seguito dei ritardi accumulatisi in passato nella gestione della tassa rifiuti, la Giunta Comunale ha adottato un piano di rientro che definiva i tempi di riscossione indicati nell’allegato prospetto; - con determinazione in data 30.12.2011 si provvedeva all’approvazione del ruolo principale dell’anno d’imposta 2011; - con determinazione in data 28.12.2012 si provvedeva all’approvazione del ruolo principale dell’anno d’imposta 2012; - con determinazione in data 20.5.2013 si provvedeva all’aggiornamento del ruolo principale dell’anno d’imposta 2011 (sulla scorta delle nuove denunce nel frattempo presentate), cui faceva seguito l’emissione dei relativi avvisi di pagamento con scadenza nell’anno 2015; - …
L’Ente scrivente rileva la necessità di sostituire un lavoratore appartenente alle categorie protette, assunto ai sensi della L. 68/99 a tempo pieno e successivamente trasformato in part-time al 50% ed in ultimo collocato a riposo in data 30.04.2015. Definita alla data odierna in n. 17 dipendenti la base di computo da considerare al fine di individuare la quota di riserva da applicare ai sensi dell’art.3 L. 68/99 e conseguentemente considerato che codesto Ente ha l’obbligo di procedere a n. 1 assunzione obbligatoria in quanto rientrante nella fascia 15/35 dipendenti, si chiede se detto obbligo venga rispettato nel caso di assunzione …
Una dipendente, con orario di lavoro articolato su 5 giorni lavorativi (da lunedì a venerdì), ha chiesto di poter fruire del congedo parentale a giorni come segue: Lunedì ferie Martedì congedo parentale Mercoledì congedo parentale Giovedì congedo parentale Venerdì ferie consecutivamente, settimana dopo settimana. Si chiede se i sabati e le domeniche compresi tra una settimana e la seguente non sono computabili a titolo di congedo parentale essendo ricompresi all’interno di un periodo di assenza fruita ad altro titolo (ferie), oppure vanno computati in quanto, successivamente, non vi è ripresa dell’attività lavorativa?