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Un nostro contribuente, comproprietario al 50% con la moglie di un immobile accatastato D10, ha regolarmente pagato negli anni passati l’ICI in quanto l’immobile era utilizzato da società prettamente commerciali (coltivazione, raccolta, lavaggio e imbustamento ortaggi) e dichiarano di essere imprenditori agricoli; addirittura nel 2010 e 2011 abbiamo emesso avvisi di accertamento ICI relativamente agli anni 2008 e 2009 per modifica di rendita da parte dell’Agenzia del Territorio, che i contribuenti hanno regolarmente pagato senza ricorrere avverso i provvedimenti. Nel 2012 e a giugno 2013 versano l’IMU. Ora in data 12/12/2013 chiedono il rimborso a partire dall’anno 2008. Spetta il …
Può il Comune decidere di non fare pagare ai contribuenti il saldo della seconda rata IMU prevista per il 24 gennaio 2014 nella misura del 40 per cento, ai sensi del DL 133/2013? In caso di risposta affermativa quali atti formali è necessario adottare? Ciò deriva dal fatto che nel calcolo ipotizzato a saldo, si determina un importo modesto per il Comune e l’Amministrazione riterrebbe opportuno, nel rispetto della copertura finanziaria e degli equilibri complessivi della gestione del bilancio per l’esercizio 2013, di non appesantire ulteriormente la contribuzione ai cittadini
Con atto di Consiglio Comunale in data 27 novembre 2013, il Comune K ha istituito un canone concessorio non ricognitorio, in virtù della sua funzione di corrispettivo per l’uso particolare del suolo pubblico, a tutte le occupazioni permanenti su suolo pubblico nonché su aree private sulle quali risulta costituita nei modi e nei termini di legge la servitù di pubblico passaggio, secondo una tariffa in base alla tipologia di occupazione, per le quali il beneficio economico e l’utilità che il concessionario ne ricava è significativo. Poiché sulle stesse occupazioni grava già la Tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche, l’importo …
Questo Comune intende procedere all’assunzione di una unità di personale a tempo determinato in sostituzione di una dipendente in congedo di maternità con profilo istruttore amministrativo appartenente al servizio economico/finanziario/amministrativo che comprende segreteria, affari istituzionali, amministrativo, personale, istruzione, cultura, sport, servizi sociali, relazioni al pubblico, tributi, polizia locale amministrativa, demo-anagrafico, stato civile, elettorale, leva, statistiche, protocollo, economico-finanziario. Considerato che questo Ente: - rispetta i limiti di spesa di personale (rapporto spese personale/spese correnti inferiori al 50% e tetto di spesa relativo all’anno precedente) per l’anno 2013 e prevede di rispettarli, considerando l’assunzione a tempo determinato, anche nel corso dell’anno 2014; …
“A) - L’art. 4, comma 6, del D.L. n. 101/2013, convertito dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, consente ai Comuni, nel rispetto di determinate condizioni, di avviare procedure concorsuali, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato di personale non dirigenziale riservate esclusivamente, per i fini che interessano, a coloro che al 30 ottobre 2013 hanno maturato, negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze dell’amministrazione che emana il bando, con esclusione, in ogni caso, dei servizi prestati presso gli uffici di diretta collaborazione degli organi politici. …
Si sottopone alla Vs. cortese attenzione il seguente quesito. Relativamente all’applicazione della norma di cui all’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010 in merito alla ritenuta dello 0,5% sull’importo delle prestazione contrattuali, si chiede di conoscere le relative modalità applicative. Più specificatamente, si chiede di conoscere quanto segue: 1) la tipologia di prestazioni a cui si applica tale normativa; 2) relativamente alle tipologie soggette a ritenuta, se quest’ultima vada operata per ogni singola fattura o se è possibile applicarla in forma cumulativa, per lo stesso fornitore (con periodicità da definire, ad. es. mensile, trimestrale, ecc.).
Volevo chiedere alcune informazione relativamente ai “nuovi” pareri che deve esprimere il responsabile del servizio finanziario. In particolare: -è necessario inserire il parere contabile e di copertura finanziaria sulle deliberazioni di adozione dei progetti preliminari (fatte per inserire gli importi nel POP)? - è necessario inserire il parere contabile e di copertura finanziaria sulle deliberazioni di adozione dei progetti preliminari (fatte per inserire richiedere contributi regionali/provinciali)? -è necessario inserire il parere contabile sul POP?
Nello specifico trattasi di fabbricato accatastato nella categoria D/6 (con scopo di lucro) di proprietà di un ente ecclesiastico adibito in parte a palestra e in parte a bar/ristorante. L’immobile viene utilizzato con convenzione onerosa da un circolo. L’ufficio scrivente sulla base della recente giurisprudenza in merito ha negato l’esenzione, poiché essendo il soggetto passivo e l’utilizzatore soggetti giuridicamente autonomi e distinti tra loro con codici fiscali diversi, viene a mancare il requisito soggettivo richiesto dalla norma di esenzione, la cui sussistenza condiziona il riconoscimento, ovvero l'utilizzazione immediata e diretta degli immobili da parte dell'ente possessore. L’ente ecclesiastico proprietario asserisce …
L’Ufficio Tributi I.C.I ha notificato gli Avvisi di Liquidazione relativi agli anni 2009-2010 e 2011 per omesso versamento, applicando l’aliquota ordinaria deliberata nella misura del 7 per mille. La contribuente non ha versato l’imposta I.C.I. per i 3 anni in esame, applicandosi l’agevolazione per l’uso gratuito alla madre residente, ma non ha presentato il Modello di attestazione di agevolazione I.C.I. per comunicare il beneficio dell’agevolazione, obbligatorio a decorrere dall’1.1.2009 ai sensi dell’art. 9 comma 2 del Regolamento Comunale I.C.I. approvato con D.C.C. n. 3 del 5.2.2009; per le suddette annualità, tale fattispecie era esclusa dal pagamento dell’I.C.I. in quanto assimilata …
In data 27.12.2013 questo Comune ha inoltrato alla soc. Gestione Servizi Pubblici s.p.a. la lettera di disdetta contrattuale recante ad oggetto "Contratto di concessione del Servizio Accertamento e Riscossione dell'Imposta Comunale sulla Pubblicità e dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni e del Servizio di Accertamento e Riscossione della Tassa/Canone di occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (Rep. n. 34/08 registrato il 15.07.2008). Scadenza. Adempimenti", allegata, con cui si ordinava alla Società finora concessionaria per questo Comune dei c.d. tributi minori, -stante la revoca di ogni autorizzazione alla prosecuzione di attività di cui in oggetto- di attuare una serie di interventi per dare …