Si chiede se in generale la dichiarazione di variazione ICI può essere rettificata da parte del contribuente? Se sì, entro quali termini? In particolare, ci troviamo di fronte ai seguenti casi. Un contribuente è stato destinatario di un avviso di accertamento per parziale versamento di ICI anno 2004. Replica affermando che da quell’anno il versamento dell’imposta è stato ridotto in quanto ha cessato di svolgere l’attività di imprenditore agricolo e pertanto nulla era più dovuto per il possesso dei terreni agricoli. Non ha però mai presentato la dichiarazione di variazione. Chiede l’annullamento dell’atto. Un contribuente ha presentato la dichiarazione di …
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L’Amministrazione Comunale ha in animo di costituire una società in house providing, ex art. 113, comma 5, lett. c, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, allo scopo di affidare in modo diretto a quest’ultima tutte le attività connesse a servizi di varia natura, quali manutenzione per impianti e reti, strade, parchi, giardini, campi sportivi, raccolta rifiuti, al fine di ottimizzare la qualità delle prestazioni, in ossequio ai principi di efficacia ed efficienza fissati dall’art. 1, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241. Per l’ affidamento in modo diretto devono sussistere le seguenti condizioni: - che la …
Si chiede di conoscere se l'ente ha ancora l'obbligo di stampare e conservare il cartaceo dei mastri, dei registri cronologici entrata/spesa, dei registri delle fatture, essendo tale adempimento particolarmente dispendioso relativamente al tempo occorrente per i controlli propedeutici alla stampa, relativamente ai costi per la rilegatura nonché relativamente agli spazi richiesti per l'archiviazione.
Questa Amministrazione sta valutando la fattibilità di sciogliere una S.P.A con partecipazione minoritaria al 49%. Può successivamente dare in affidamento diretto la gestione dei servizi natatori e la locazione dell'immobile?
Con l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche e del bilancio annuale e pluriennale, vengono previste somme da destinare ad investimenti. Capita non di rado che, dopo l’approvazione degli atti su indicati, alcune opere già previste non possono essere più realizzate o che, a seguito dell’emanazione di specifici bandi regionali, nuove opere, non previste, diventano realizzabili. Ovviamente anche per le nuove opere non previste, alla data di presentazione delle domande non si ha la certezza della loro concreta realizzazione, in quanto subordinata alla concessione del finanziamento da parte dell’ente sovraordinato. Considerato che per queste ultime, manca la previsione della forma …
Un contribuente è proprietario di due unità immobiliari distinte catastalmente, ubicate nel medesimo immobile e adiacenti, con differenti numeri civici e impianti separati. Il proprietario , inoltre paga la TARSU solo per l’unità immobiliare in cui risiede. A nostro avviso il contribuente può beneficiare dell’esenzione ICI per l’unità immobiliare in cui risiede, mentre dovrebbe pagare l’ICI con aliquota ordinaria per l’altro immobile. Il contribuente è di avviso contrario, citando la sentenza della corte di Cassazione n. 25902 del 29 ottobre 2008, sostiene di poter beneficiare dell’esenzione per entrambe le unità immobiliari.
A seguito dell’insediamento della nuova amministrazione, il Sindaco sta valutando l’opportunità di usufruire di un periodo di aspettativa non retribuita. Leggendo il testo unico enti locali risulta che siano a carico del comune gli oneri assistenziali, previdenziali e assicurativi, oltre che una quota di TFR. Si chiede conferma di ciò e quali siano i dati che il Comune deve chiedere al datore di lavoro per poter adempiere a quanto sopra, oltre che la periodicità di versamento dei contributi e del TFR. Le denunce mensili vanno presentate dal Comune o dal datore? La quota a carico del Comune riguarderebbe solo quella …
Il ns. Ente, con popolazione sup. ai 5.000 abitanti (es. 2007 n. 5.513) era tenuto a trasmettere il rendiconto 2007 alla Corte dei conti in formato xml nell'anno 2008 o nel 2009 e quali sono le date ultime per l'invio? Il ns. Ente è soggetto al rispetto del patto di stabilità dall'anno 2008 (in base al calcolo della popolazione del penultimo anno) , quindi abbiamo trasmesso i dati alla Corte dei conti , relativi alla rendicontazione 2007 in forma cartacea e non con formato xml. Come dobbiamo comportarci?
L’articolo 161, comma 1, del Testo unico degli Enti locali, così come modificato dall'articolo 2-quater, comma 5, del decreto legge 7 ottobre 2008, n.154, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2008, n. 189, stabilisce che le certificazioni di bilancio sono firmate dal segretario, dal responsabile del servizio finanziario e dall'organo di revisione economico-finanziaria. A tale proposito si chiede se per firma dell'organo di revisione si deve intendere quella di tutti i componenti o se sia sufficiente solo la firma del presidente dell'organo di revisione?
Nel caso di acquisto di una partecipazioni in una società di capitali, il relativo pagamento va sottoposto al controllo dei pagamenti superiori ai 10.000 euro?