3605 Risultati
Questo Ente deve disporre l’alienazione di un’area edificabile di proprietà comunale. L’area era stata acquisita dal Comune tramite una cessione bonaria negli anni ‘80 a seguito di una procedura espropriativa per la realizzazione di un’ara PEEP e solamente in parte realizzata. Successivamente quest’area è divenuta suscettibile di utilizzazione edificatoria in base al vigente PRG del Comune. Dovendo procedere all’alienazione tramite la pubblicazione di un apposito bando, chiediamo se la cessione è soggetta ad IVA e se sì quale è l’aliquota.
Un contribuente residente nel nostro Comune, che era debitore sia ICI che TARSU, è deceduto. Gli eredi hanno presentato in Comune un atto redatto dal Tribunale di rinuncia all’ eredità. Gli eredi sostengono di non dover pagare i debiti lasciati dal defunto. E’ corretto? Il Comune su chi può agire? Quando verrà emesso il ruolo coattivo dovremmo inserire il nome del defunto con il suo vecchio indirizzo o che altro?
È legittimo introdurre nel regolamento che disciplina la TIA, una norma che preveda la possibilità per il contribuente di rendere una dichiarazione tardiva prima che l'ente ne accerti l'omissione e che la stessa sia considerata valida ora per allora e trattata senza l’applicazione delle sanzioni previste dal regolamento.
In riferimento alle verifiche da effettuare prima di procedere a "qualsiasi" pagamento superiore a €.10.000,00, si chiede se la verifica sul "beneficiario" destinatario di un pagamento superiore a €.10.000,00 deve essere fatta per tutti i pagamenti, anche verso enti previdenziali, Parrocchia (oneri x edifici di culto) Cassa Depositi e Prestiti, INAIL, Scuole varie per trasferimenti piano diritto allo studio ecc… Vi sono delle sanzioni?
In riferimento alle verifiche da effettuare prima di procedere a pagamenti superiori a €.10.000,00, come mi devo comportare con le domiciliazioni bancarie delle utenze che vengono pagate con i flussi telematici a scadenze prefissate, spesso in assenza di fatture che pervengono al protocollo successivamente?
In riferimento al decreto del Ministero dell’Economia e finanze del 18.01.08 n. 40 che stabilisce le disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, per individuare all’interno dell’Ente dell’incaricato per procedere al servizio di verifica è necessario un atto formale? Deve essere esclusivamente il Resp. serv. Finanziario oppure deve essere nominato anche il Tecnico Resp. OO.PP. per i pagamenti relativi alle OO.PP.?
L’ente ha notificato un avviso di accertamento per un C1, mai dichiarato. Il contribuente afferma che il C1 è da considerarsi un immobile rurale perché il coniuge è un coltivatore diretto e titolare dell’ impresa agricola che si trova in un altro Comune confinante con il nostro e dove lavora anche Lei come dipendente. L’immobile è un negozio dove si svolge solamente un’ attività commerciale e dove vendono i prodotti coltivati. È corretto il comportamento dell’Ente?