E’ possibile inserire nel piano triennale delle opere 2015/2017, un’opera finanziata dal contributo dell’otto per mille? Nel nostro caso pur non avendo al momento avuto risposta in tal senso, si è tuttavia provveduto a fare tutte le richieste necessarie per l’ottenimento del contributo. Si precisa che le richieste sono state inviate al ministero in data 15 dicembre 2014.
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Questo Comune di 1850 abitanti, chiede come debbano essere gestite contabilmente le seguenti spese tit. 2 nell'anno 2015 per effetto delle nuova contabilità DL 118/2011: 1. Opera appaltata, affidata e impegnata entro il 31.12.2014 finanziata con avanzo e contributo dello Stato (accertamento anno 2014). Inizio lavori primavera 2015. 2. Opera finanziata da contributo di Ente pubblico e avanzo nel 2013 e disposto impegno improprio al 31.12.2013. Nel 2014 é stato concesso un ulteriore contributo da altro Ente, l'importo del nuovo progetto é aumentato, ma non é stata bandita gara nel 2014 ed é stato disposto l'impegno improprio dell'importo del nuovo …
Questo Comune dispone di n° 3 palestre di cui 2 fanno parte di plessi scolastici e vengono utilizzate promiscuamente dagli alunni della scuola e, negli orari extrascolastici, date in uso alle associazioni sportive per gli allenamenti dei propri iscritti. Il Comune è in regime IVA per gli impianti sportivi e tra le tariffe a domanda individuale ha fissato un importo orario che viene regolarmente fatturato ogni 6 mesi alle associazioni sportive. Per contro il Comune scala tutte le spese sostenute per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti. Per la palestra non utilizzata ai fini scolastici vengono detratte le spese …
Questo Comune è convenzionato con alcuni ristoranti/bar sul territorio comunale per la effettuazione del servizio mensa dei dipendenti comunali. Il servizio mensa viene gestito con l’emissione di buoni pasto del valore massimo di €. 10,50= (IVA compresa) di cui i 2/3 sono a carico del Comune e 1/3 è a carico del dipendente e viene trattenuto dalla busta paga del mese successivo a quello della consumazione. Il Comune riconosce all’esercente, entro al limite massimo di € 10,50= per ogni buono pasto, l’importo lordo indicato sul buono stesso, corredato dallo scontrino o ricevuta fiscale di pari importo, rilasciati al dipendente al …
Abbiamo dei dubbi circa la modalità di calcolo della tassa per quanto concerne i soggetti che hanno avuto in comodato d’uso un immobile (allego gli articoli approvati nel ns. regolamento). Se un soggetto cede in uso gratuito un immobile, ai fini TASI, qual è il tipo di calcolo che si deve applicare tra i seguenti: a) sia il soggetto che cede il bene sia colui che lo riceve pagano la Tasi (il primo il 70% e il secondo il 30%) con aliquota ordinaria; b) essendo l’immobile ceduto in uso gratuito e quindi assimilato a prima casa, chi lo “riceve” paga …
A seguito di un crollo strutturale interno in una scuola superiore (Liceo Classico) sita nel territorio del Comune, per mancanza di disponibilità finanziare della Provincia, un comitato spontaneo di genitori si è reso promotore per la raccolta dei fondi necessari. Si chiede se allo stesso comitato sia consentita, dopo la raccolta, la gestione diretta dei lavori che si rendono necessari ovvero se si sia obbligatorio trasferire i fondi alla provincia demandandole i lavori di cui ha competenza naturale. Si chiede se è, altresì, possibile un intervento di carattere finanziario da parte del Comune sul cui territorio insiste l’istituto scolastico.
Un contribuente ha registrato un diritto di abitazione con un termine temporale stipulato a mezzo di scrittura privata. L'Agenzia delle Entrate ha accettato la registrazione (previo pagamento di tassa di registro) in quanto trattasi di diritto "a termine" ma l'atto non verrà trascritto a catasto pur essendo effettivamente registrato. Si chiede se, vista la mancanza di trascrizione a catasto, tale abitazione sia da ritenersi abitazione principale di chi ha ottenuto il diritto di abitazione
Ricevo da un contribuente la richiesta di rimborso per ICI/IMU relativa ad un fabbricato soppresso in catasto il 15/07/2014. Il contribuente ha depositato in data 07/05/2014 una dichiarazione di fine lavori (fissata in data 15/09/2007) relativa ad un permesso di costruire per demolizione e ricostruzione dell’immobile in questione, “che si è completata con la demolizione” degli edifici. Nell’area il soggetto non ha poi più costruito nulla. Interpellato il Responsabile del Servizio Edilizia Privata afferma: “ Con nota prot. 4839 del 23.07.2014 la ditta …. ha trasmesso documentazione di variazione catastale (denuncia del 15.07.2014) relativa all’immobile catastalmente censito al Catasto Fabbricati …
Premesso che l’Ente: nel 2013: - ha rispettato il Patto di stabilità interno; - non ha conseguito l’obiettivo di riduzione della spesa per personale dipendente vs. 2012 in termini di valore assoluto (comma 557), pur avendo rispettato il limite % allora vigente nel rapporto spesa personale vs. spesa corrente (trovandosi pertanto nel 2014 nell’anno di applicazione delle sanzioni ex art. 76, comma 4 del DL 112/2008 e sm, nonché di incidenza dell’art. 40, comma quinquies del DLgs 165/2001 e sm). Nel 2014: - garantirà il rispetto, come da indici previsionali confermati da ultimo monitoraggio aggiornato, del saldo obiettivo in materia …
L’Ente scrivente ha ricevuto un istanza da parte dell’amministratore delegato di un’impresa con la quale si chiede di poter utilizzare un lotto di terreno comunale destinato a standard pubblico, adiacente la sua proprietà. Tale richiesta è finalizzata alla prosecuzione della propria attività, che consiste in un centro di riciclaggio inerti e rifiuti di natura edile e più precisamente nella produzione di aggregati riciclati in diverse tipologie e soprattutto granulometriche. Con la richiesta in parola l’impresa propone all’Amministrazione di stipulare un contratto di locazione sull’immobile in oggetto e, invece di corrispondere un canone in numerario per la locazione dell’immobile, corrisponderlo annualmente …